Riviste, report, e saluti
Salve a tutti vi ricordo lo speciale "Crop" scaricabile liberamente da
members.xoom.virgilio.it/camelotchr/Download/2003/specia...
con interessanti contenuti:
L'Analisi: "Cum Grano Salis" di M.Campaniolo
la risposta della Dott.ssa Alessia Maineri (Biologa e Membro Gruppo HWH22)
Crisi nell'Ufologia Italiana? Solo FROTTOLE
a cura di Carlo Sabadin (Fondazione Sentinel, Stargate Group, collaboratore Stargatemagazine)
La Quadratura del Cerchio (Nel Grano)
a cura di Nikola Duper (Ricercatore Indipendente, Esperto di Video Processing ed Owner di
www.x-cosmos.it )
Domande sul Mistero delle Mosche Morte
a cura di Stefano Giacomucci e Fabio Borziani - (Ricercatori Indipendenti e Owner di
www.cerchinelgrano.it e
www.natrix.it )
Crop Circle a Turbigo (MI)
a cura di Alessandro Luè (Ricercatore Indipendente e Membro del Gruppo Camelot)
Marche: Indagini su Due Crop Italiani
a cura di Lucio "Warp" Deplano ( Libero Ricercatore, Collaboratore di
www.ufologia.net e Gruppo HWH22 )
Cerchio nell'Orzo a Ranzano (PN)
a cura di Giorgia Jamila Michieli (Ricercatrice Indipendente)
Domanda e Risposta sui Crop
a cura di Carlo Sabadin (Fondazione Sentinel, Stargate Group, collaboratore Stargatemagazine)
Inoltre Vi posto di seguito il Report di Emiliano Rizzo
28 Settembre 2003.
Report della conferenza "CERCHI NEL GRANO MESSAGGI TRA CIELO E TERRA"
La conferenza si è svolta a Stresa, al centro congressi di Piazzale Europa, 3. La sala conferenza era enorme forse 400 posti, e ricorda una di quelle nuove sale cinematografiche dove i posti in prima fila sono posti più in basso di quelli nell'ultima fila, in modo da avere una visuale ottimale per tutti.
Sono arrivato alle 10:00 quando la conferenza iniziava alle 9:00, ma a causa del black out della notte precedente molta gente non ha potuto prendere i treni, alcuni hanno dovuto desistere, altri più fortunati hanno trovato un passaggio in auto. La conferenza era organizzata dall' Associazione Nuova Hera Edizioni Hera e dalla Associazione X-Cosmos con il patrocinio del Comune di Stresa.
Questo in breve il succo del convegno come leggiamo dal manifesto pubblicitario :
"CERCHI NEL GRANO MESSAGGI TRA CIELO E TERRA"
La misteriosa conoscenza criptata nei simboli dei cerchi nel grano. L'analisi scientifica del fenomeno Il ruolo della fisica e della meccanica quantistica e l'esistenza dei mondi paralleli. Suono, microonde e campo magnetico terrestre e solare nel meccanismo creativo. Le relazioni tra i cerchi nel grano e la geometria sacra. Filosofia, ermetismo e alchimia nel linguaggio simbolico dei cerchi nel grano.
Sicuramente la presenza di autorevoli relatori non poteva deludere le aspettative del pubblico presente in sala, e infatti così non è avvenuto.
Ricordo i relatori, Steve Alexander, Allan Brown, Eltjo Haselhoff, Nikola Duper, Adriano Forgione, Karen Douglas, Michael Glickman e al termine della conferenza un breve spazio per le domande del pubblico.
La conferenza è terminata attorno alle 20:30.
Steve Alexander è un giovane ragazzo che avendo l'opportunità di vivere nel sud Inghilterra ha presentato un suo video di riprese aeree e fotografie delle formazioni che si sono verificate quest’anno in Inghilterra. Un primo assaggio esclusivamente visivo che ha permesso al pubblico presente di entrare in sintonia con il fenomeno così complesso e affascinante dei crop circle.
E' stata quindi la volta di Allan Brown che è stato introdotto da Duper, ricercatore indipendente nonché esperto di video processing. Duper ha svolto altresì il ruolo di traduttore e di collante tra i vari relatori, una sorta di Claudio Bisio con molto senso dell' humour, un grosso punto a vantaggio che sembra essere una componente mancante in alcuni ricercatori troppo paranoici.
Allan Brown ha esposto la teoria delle quintuple. Esposta la prima volta circa 15 anni fa ma accantonata in quanto mancavano maggiori testimonianze riguardo questa tipologia di formazioni. Il relatore sostiene, e a ragion di causa, che alcune formazioni rappresentano quella che può essere definita la regola della "quadratura del cerchio". Questa pratica geometrica veniva ricercata da studiosi di esoterismo, o semplici religiosi e matematici nell'antichità, laddove si presentava la necessità di spiegare la natura divina della materia. Scopriamo che esotericamente il numero 4 rappresenta il quadrato, ovvero la materia e per associazioni di idee la figura UOMO nella sua complessità e dualità. Il numero 5 rappresenta il pentagono, quindi anche la stella a 5 punte. Altro elemento fondamentale è il cerchio, ovvero la divinità. Ma anche il simbolo della Terra. Perciò si analizzerà la relazione tra il cerchio ed il quadrato. Successivamente il problema si svilupperà a trovare una soluzione, tuttora inspiegata, al procedimento per riuscire a disegnare un quadrato avente lo stesso perimetro del cerchio dato.
La famosa appunto, quadratura del cerchio.
Sui libri attuali di geometria i diversi procedimenti arrivano infatti a calcolare questo dato con una precisione del 99,75% ( se non ricordo male), mentre a detta di Brown i cerchi nel grano ci espongono i procedimenti per raggiungere una approssimazione del 99,99%. La discussione si sposta quindi su diverse tipologie di crop circle che dimostrano vari procedimenti per raggiungere tale risultato. Rammento che questo tipo di formazioni iniziano ad interessare Brown 14 anni fa. E ogni anno, queste formazioni quintuple, cioè composte da 5 cerchi, si formeranno ogni anno. Dopo la scoperta del messaggio nascosto da queste formazioni, le stesse non sono state più trovate. Come se il creatore di questa tipologia di cerchi avesse raggiunto il suo occulto scopo. Pertanto da circa un anno le formazioni quintuple sono scomparse dalla tipologia del fenomeno. Anno appunto in cui Brown ha fatto questa importante scoperta. Si può solo aggiungere la considerazione personale dell'autore, “non abbiamo ancora scoperto chi sia l'autore di questi disegni ma sicuramente era a conoscenza della quadratura del cerchio e il fatto che rimanga tuttora sconosciuto rappresenta un mistero nel mistero”. Questa sembra appunto una peculiarità del fenomeno crop circle, un mistero che non ha a tutt'oggi una spiegazione plausibile e che presenta diverse tipologie di messaggi nascosti e diverse chiavi di lettura.
E' la volta quindi di Haselhoff, fisico che si interessa anch'egli al fenomeno da circa 14 anni. Il suo approccio è prettamente materiale in quanto studia le anomalie fisiche delle componenti biologiche dei crop circle. Espone quindi le sue ricerche già pubblicate su riviste scientifiche quali ad esempio Physiologia Plantarum. Mostra tramite immagini l'allungamento dei nodi delle spighe di grano facendo notare il diverso comportamento dei campioni prelevati al centro, all'esterno e al punto mediano di alcuni cerchi. Espone altresì l'ipotesi secondo la quale, questo tipo di comportamento potrebbe essere dovuto ad una esposizione termica molto alta. Una forma di energia sferica che emettendo calore sarebbe coadiuvatore dell'origine del fenomeno. Infatti fa notare come le spighe se venissero riscaldate ad alta temperatura agevolerebbero la loro piegatura sul terreno. A testimonianza di ciò mostra diverse fotografie di crop circle nella quale si possono evincere i segni di esposizione termica. Punto a favore di questa ipotesi solo anche bruciature trovate su alcune spighe, e una disidratazione delle stesse. Sempre comunque in relazione a un irraggiamento geometrico di energia termica. Al centro è più alto per poi sfumare diminuendo di intensità verso la circonferenza del cerchio. Và da sé che in alcuni cerchi queste anomalie non si presentano, proponendo per questi ultimi una versione umana al procedimento del disegno pittorico impresso nel campo di grano.
E' la volta quindi di Nikola Duper, che espone umoristicamente alcune sue esperienze occorsegli durante le varie riprese dei suoi documentari girati in Inghilterra riguardo appunto i crop circle. Un breve promo dei suoi lavori viene proiettato per aprire la sua relazione in merito. Espone quindi una serie di fotografie e disegni inerenti alle finora 14 formazioni scoperte in Italia. Anzitutto fa presente al pubblico che l'ipotesi delle BOL, Bolls OF Light come anomalia visiva legata ai crop circle è effettivamente presente come testimonianza. Queste luci sferiche non sono solo state viste da numerosi testimoni, sia abitanti del luogo che turisti e ricercatori, ma sono state fotografate e nondimeno ci sono vari filmati, almeno 14 che testimonierebbero l'esistenza di questa forma di energia. Ovviamente Duper non può escludere a priori anche altre ipotesi portate come possibili spiegazioni di questo fenomeno, portando come esempio le ipotesi di fulmini globulari, mulinelli di vento, piccoli animali in amore, e altre tra le quali anche la matrice umana del fenomeno. Fa comunque notare al pubblico che in alcuni casi si presentano anomalie fisiche sul terreno con modificazioni biologiche delle spighe del grano e delle varie coltivazioni, e altri parametri che ci permetterebbe di suddividere i crop circle in diversi insiemi, in maniera tale da dare libertà ai vari ricercatori di analizzare con maggior dettaglio una certa tipologia rispetto ad altre. Mostra inoltre una foto molto curiosa nella quale si può vedere una casetta per uccelli il cui tetto è coperto di polvere ma che mostra delle piccole bruciature di forma sferica. Infatti il testimone raccontò come alcune piccole sfere di luce avrebbero attaccato inspiegabilmente la casetta per uccelli lasciando appunto i segni ivi mostrati. Racconta inoltre Duper, altri testimoni che gli hanno raccontato di aver visto un uccello in volo che cerca di prendere col becco una di queste sfere di luce.
Prende la parola Adriano Forgione. Grande conoscitore di archeologia esoterica espone la sua opinione personale riguardo il fenomeno dei crop circle, accompagnando la sua esposizione ad immagini che paragonano diverse simbologie magico-esoteriche ad alcune formazioni apparse nei campi coltivati. Da notare che salta immediatamente all’attenzione, durante le varie relazioni, che i crop circle non sono prerogativa delle coltivazioni di grano, ma che si trovano anche in campi di colza, patate, mais, carote ecc. L’ipotesi di Forgione è quella secondo la quale la Terra e i suoi abitanti sarebbero vicini ad una trasformazione, una sorta di salto vibrazionale che ci porterà ad una nuova dimensione di coscienza. Fa quindi notare come molte formazioni rappresentano simbologicamente il Sole e come questo sia appunto legato a mutazioni genetiche umane, dovute nel corso della Storia, al fenomeno delle esplosioni solari che attraverso l’irraggiamento di energia verso la Terra, avrebbe coinvolto direttamente il DNA umano. Accenna alla frequenza interna terrestre che appunto negli ultimi venti anni sta lentamente ma progressivamente aumentando, arrivando oggi a circa 14HZ. Fenomeno, secondo appunto le ricerche di Forgione, legate alle radiazioni Solari. Ne deduciamo che anche il Sole sta cambiando “vibrazione”?
E’ il turno di Karen Douglas, ragazza inglese che ci espone una sua personale esperienza di contatto con il fenomeno crop circle. La Douglas ci racconta di come sia venuta a conoscenza di un gruppo di ricercatori americani composti da scienziati qualificati che si sono interessati ai crop circle andando in Inghilterra. Questi pare abbiano sperimentato un approccio diretto col fenomeno, per capire se era possibile un interscambio con le probabili sfere di luce, ipotizzando quest’ultime come l’origine di questo fenomeno. Ci racconta che questi scienziati, avevano con loro apparecchiature luminose e fonti sonore con registrazioni di presunti UFO con le quali hanno tentato appunto la loro sperimentazione, inviando luci e suoni nel cielo per capire se fosse possibile attendersi una qualche risposta. Prendendo spunto da questo tipo di approccio, il gruppo della Douglas composto da sette persone ha avviato una simile ricerca, aggiungendo l’aspetto spirituale attraverso meditazioni guidate. Dopo vari appostamenti notturni, nelle quali cercavano questo “contatto” e dopo l’avvistamento di una formazioni di luci anomale nel cielo, sembra che la comparsa di una formazione in un campo di grano nei paraggi abbia dato una risposta, in tal senso positiva a questo tipo di approccio. Pare che infatti la formazione comparsa sia nientemeno una composizione di disegni visualizzati mentalmente durante le loro meditazioni collettive.
E’ la volta infine del ricercatore Michael Glickman, anch’egli si occupa del fenomeno da almeno 14 anni. Inizialmente approccia il pubblico avvertendo di non essere uno scienziato e che la sua ricerca è proiettata anzitutto ad un lavoro interiore, proponendoci una interpretazione dovuta essenzialmente all’intuito e alle percezioni sensoriali non riconosciute dalla scienza ortodossa. Per introdurre il discorso mostra una foto, nella quale un sasso di circa 200 kg è appoggiato sulla cima di un albero a 15 metri dal terreno. I crop circle sono solo una delle tante fenomenologie “misteriose” con cui la scienza ufficiale evita di “sporcarsi le mani”, probabilmente la paura di non riuscire a razionalizzare un dato fenomeno è troppo alto per dedicare delle ricerche. Tanto è vero che lo studio di questo tipo di fenomeni viene denominata di frontiera, o anche ricerca bordeline, avvenimenti ed esperienze che proprio perché sfuggono alla logica materialistica vengono semplicemente ignorati da quanti hanno deciso di fare della materia il loro scopo di vita. Glickman prosegue esponendo la sua teoria, dove particolare valenza ha il quadrato, le linee e i nastri. La sua opinione è paragonabile per certi versi a quella di Forgione, ma con piccole e sostanziali differenze. Il passaggio dalla terza alla quinta dimensione. Che stà avvenendo passando attraverso la quarta in questi ultimi anni. Come questo è possibile e come viene spiegato? La terza dimensione era nel passato, la quarta è una transizione nel presente, la quinta è la successiva tappa di cui faremo esperienza. Ci racconta di come possiamo notare, ponendo la nostra attenzione, ad alcuni segnali che illustrano questa modificazione della realtà percepibile. E di fatto, i crop circle sono una parte di questi segnali, ovvero si modificano anno dopo anno accompagnandoci in questa trasformazione diventando più complessi man mano che questa trasformazione avviene. Dai semplici cerchi singoli a formazioni con più cerchi. Poi la comparsa di linee, poi i quadrati. I quadrati composti da cerchi, poi composti da linee e infine da nastri. Questo è il passaggio tra la terza dimensione, il triangolo, alla quinta, il pentagono. Un ampliamento di dimensione raccontato dalle formazioni di questi anni che ci descrive in dettaglio come questo accade. Una sottile espansione della realtà, nella quale i vari strati si stanno staccando, dove ogni Uomo e Donna ha già inevitabilmente scelto la realtà nella quale vive e vivrà. Senza possibilità ormai di tornare indietro e cambiare strada. Perciò avvertiamo una sfaccettatura dell’interpretazione del reale sempre più frastagliata, dove oramai è quasi impossibile trovare persone che cambiano opinioni. I matti e i savi camminano nella stessa dimensione, ma in realtà sono distanti come se un muro li avesse oramai divisi per sempre. A detta di Glickman questa trasformazione avrà il suo massimo apice nel 2012, anno profetizzato dal calendario Maya e da almeno una formazione apparsa in un crop circle, quella che rappresenta un cerchio al cui interno è disegnato un quadrato suddiviso in centinaia di quadrati, il numero di questi piccoli blocchi è appunto la distanza in settimane tra la comparsa del crop circle e il 2012.
Tirando le somme, bellissima conferenza, in ogni senso. Bravissimi i relatori e gli organizzatori. Una conferenza intelligente, per nulla noiosa che è riuscita a proporre numerosi spunti per ulteriori ricerche future. I miei più sinceri complimenti a tutti.
Emiliano Rizzo
--------------------Gruppo Camelot----------------------
MSN : emiliano_rizzo@hotmail.com
ICQ : 293996298
BLOG :
blog.virgilio.it/emiliano_rizzo
"Non tutti capiscono che l'esistenza stessa del Cun ci tutela un po' dal Sabadin".
ANONIMO webbatore lomellino.... appartenente ad associazioni NON riconosciute ma.... dotato di multiple personalità" ;-)))))))
BARCAMP:
http://fabri58.altervista.org/Manifestazioni/2007/gen25_milanoBCC.html
TuttoRIMINI:
http://fabri58.altervista.org/Manifestazioni/2006/apr0809.html
Camelot Chronicast... Il PRIMO podcast ufologico italiano:
http://www.camelotchronicles.com/Altro/chronicast.htm
Sentinel ITALIA (www.sentinelitalia.org) - Gruppo Camelot (www.gruppocamelot.too.it)