i giganti esistono ancora

I Giganti di Guadalcanal vivono all'interno delle catene montuose fra le immense foreste pluviali di Guadalcanal,e dispongono di vasti reticoli di caverne che coprono l'intera lunghezza dell'isola.Ho incontrato molti abitanti di Guadalcanal i quali ritengono che attraverso i suddetti reticoli di caverne questi Giganti possano percorrere il tragitto da est ad ovest senza vedere la luce del giorno,mentre molti altri pensano che la loro consistenza numerica si possa contare nell'ordine delle migliaia.Gli isolani di Guadalcanal ritengono inoltre che al di sotto delle montagne dell'isola esista un'enorme città dei Giganti.Il Monte Tatuva costituisce senz'altro uno dei principali accessi a questa città;se poi qualcuno volesse filmare questi Giganti,tenga presente che un buon punto di partenza è rappresentato dai villaggi più vicini alla montagna,dove i Giganti vengono avvistati con una certa regolarità,anche se ciò non è strettamente necessario,poichè essi sono dappertutto e vengono visti quotidianamente in qualche parte dell'isola.Per quanto ne sò di questi Giganti esistono tre diversi tipi o specie.I più grandi,quelli che vengono avvistati più di frequente,sono alti più di tre metri,tuttavia ho riscontrato molti resoconti con prove a sostegno del fatto che essi crescono molto di più;hanno una lunga peluria castana o rossastra che,quando desiderano pavoneggiarsi,scostano dal viso con una mano.Hanno doppie sopracciglia sporgenti,protuberanti occhi rossi,naso piatto e una bocca dalla grande apertura.La versione intermedia,partendo dal tipo peloso,presenta minori dimensioni e peluria meno fitta.Le versioni più piccole,meno pelose delle altre,per quanto più grandi dei comuni esseri umani,sono come dei selvaggi che vivono nella giungla.Così li descrivono gli abitanti di Guadalcanal,i quali,quando si imbattono nei Giganti più piccoli,mezzi umani,cercano invariabilmente di ucciderli;anche se tutti e tre i tipi sono presenti nella giungla dell'isola,le versioni più piccole si trovano in fondo alla scala sociale dei Giganti,e vivono prevalentemente nella giungla,all'esterno del reticolo di caverne.Devo sottolineare che gli isolani non si rendono conto che per il resto del mondo iGiganti sono qualcosa di grandi dimensioni.Nel 1998 presso Gold Ridge,dove si stava allestendo una miniera,potenti bulldozer iniziarono a costruire strade e a spianare il terreno.La miniera confina con la zona dei Giganti e sembrerebbe che questi ultimi abbiano un forte senso del territorio.In una particolare occasione,uno di questi imponenti bulldozer si ruppe,ritrovandosi con uno dei giunti della pala fuori uso;dato che era pomeriggio inoltrato,gli addetti decisero di lasciare lì la pala e di riportare il bulldozer in officina,per ripararlo durante la notte e poter riprendere l'attività la mattina successiva.Il giorno dopo la pala era sparita e tutti rimasero interdetti.Come poteva essere sparito un oggetto così pesante?Tenete presente che si parla di un oggetto di oltre dieci tonnellate di peso!Così iniziarono a perlustrare nella foresta e capitò loro di notare delle impronte gigantesche,lunghe circa un metro,vicino al punto in cui avevano lasciato la pala,che ritrovarono a un centinaio di metri di distanza su di una piccola collina.In base a ulteriori esami delle impronte dedussero che i Giganti non l'avevano trasportata lì ma l'avevano lanciata,oppure collocata in qualche altro modo.Aòlcuni anni fa fui impegnato per sei settimane in un magazzino di elicotteri che si trovava di fronte al quartier generale di Guadalcanal,e all'ora di pranzo a volte mi recavo dall'altra parte della strada a bermi qualche birra con l'allora premier di Guadalcanal e con Voctor,Ministro delle Finanze.In una di queste occasioni mi parlarono di un loro incontro con i Giganti,avvenuto alcuni mesi prima.Sia il Premier che Victor,avevano deciso di recarsi al Gold Ridge per fare un sopralluogo nell'area della futura miniera d'oro.Il percorso era alquanto lingo e,dopo aver attraversato alcuni villaggi,giunsero al sito minerario.La parte che correva intorno alla collina era scivolosa e la loro Toyota si impantanò.Fecero qualche tentativo di rimettere in strada il veicolo ma,infine,decisero di incamminarsi verso l'ultimo villaggio che avevano attraversato e formare un gruppo di giovani che li aiutassero a tirarla fuori.Dopo aver radunato una trentina di persone tornarono indietro.Mentre stavano percorrendo l'ultima svolta prima del luogo dove era rimasta impantanata l'auto,la videro nuovamante in carreggiata con due enormi Giganti,uno davanti e uno sul retro.La prima reazione comune fu quella di fuggire,urlando di terrore;mi dissero che una mezz'ora dopo,riavutisi dallo spavento,tornarono sul luogo e vodero che i Giganti se n'erano andati.Chiesi loro di descrivermi quegli esseri.Mi risposero che il più alto dei due era quello che aveva sollevato la parte anteriore dell'auto fin sulla pista,e che quando esaminarono le impronte riuscirono a osservare che ognuno dei due Giganti aveva alzato la macchina appoggiando un piede vicino ad essa e l'altro sulla pista.Il premier,indicando un albero attraverso la finestra,mi disse:"L'altezza era circa così - che io valutai superiore ai 5 metri e che era coerente con le impronte della lunghezza di 100-120 cm che avevano descritto.Ritengo che sia una specie di ominoidi ramificatisi ben prima dell'uomo di Neanderthal ed avolutisi fino alla loro forma attuale.Testimoni oculari catturati e poi rilasciati mi hanno raccontato che all'interno le montagne sono illuminate a giorno,e che nelle caverna dei Giganti vi è un sistema di illuminazione che non presenta fonti di luci evidenti,come lampade o torce.Guadalcanal e Malaita ospitano letteralmente centinaia di caverne corredate da manufatti dei Giganti.

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Ci sarebbe anche altro da dire ma credo che possa bastare così.L'articolo l'ho preso(tanto per cambiare)da NEXUSl'autore si chiama Marius Boirayon.Probabilmente in rete si trovano altre notizie al riguardo ma già in sè vedo questa notizia come straordinaria.Vi consiglio anche di leggere l'articolo scritto da Malanga sul sito Sentistoria,in cui sono presenti delle foto a dir poco incredibili!!!

cro steve, siamo sincronizzati come dice Barbara l'articolo sui giganti di Malanga l'ho scaricato oggi
semiasse.altervista.org/sentistoria/malanga/I%20Giganti.pdf
ciao
mauro

A proposito di esseri che abitano nel sottosuolo,sembra che tutte le culture del nostro pianeta ci informino di particolari abitanti più o meno ostili all'uomo.é difficile seppur possibile che in nessuna di queste ci sia un minimo di verità.Certo che se a Guadalcanal si vedono questi enormi esseri proveninti da profonde caverne, e nelle tradizioni più antiche di ogni parte del pianeta si parla di esseri con tanti particolari comuni,è difficile pensare che sia tutto frutto della fantasia.Scrivo in più parti quello che dice un articolo firmato da MICHAEL MOTT e ripreso dalla solita rivista a cui mi riferisco(e a cui sto facendo una discreta pubblicità,a quanto pare ): NEXUS.

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In India vi è una forte credenze nella realtà dei Naga - una razza di "uomini serpente" o "uomini lucertola" che si sono insediati in due importanti città (o civiltà) sotterranee,Bhogavati e Patala.Si crede che Bhogavati si trovi al di sotto della catena dell'Himalaya,e si dice che da lì i Naga muovano guerra ad altri esseri umani sotterranei dei regni inferiori di Agharta e Shamballa.Milioni di Indù fino ai giorni nostri credono che Patala abbia un accesso presso le Sorgenti di Sheshna,a Benares.Secondo l'erpetologo e autore Sherman A.Minton,nel suo libro Venomous Reptiles,questa entrata esiste davvero,e dispone di 40 gradini che discendono in una depressione circolare per poi terminare di fronte ad una porta in pietra,chiusa e ricoperta da bassorilievi raffiguranti dei cobra.In Tibet vi è un importante,mistico,luogo sacro,chiamato anch'esso Patala, che le popolazioni del luogo affermano che si trovi in cima a un'antica caverna e a un sistema di gallerie che si estendono lungo il continente asiatico e fors'anche oltre.Si ritiene che i Naga abbiano affinità con l'acqua,e che gli accessi ai suoi palazzi sotterranei siano spesso nascosti sul fondo di sorgenti,profondi laghi e fiumi.Vengono descritti come una specie o una razza molto progredita,con una tecnologia estremamente sviluppata.Tra i loro numerosi congegni ci sono "raggi della morte" eVimana - viecoli volanti a forma di disco,accuratamente descritti in molti antichi testi vedici,tra cui la Bhagavat-gita e Ramayana.Si crede inoltre che i Naga nutrano disprezzo per gli esseri umani,e sembra che li rapiscano,li torturino,ci si accoppino e addirittura li mangino.Apparentemente gli accoppiamenti hanno prodotto una gran varietà di forme,che spaziano da un aspetto completamente rettile ad uno quasi del tutto umano.La razza dei Naga è collegata ad un'altra razza sotterranea:i demoni Indù o Rakshasa.Si racconta inoltre che i Naga,come individui,posseggano in mezzo alla fronte una "pietra magica" o "terzo occhio".Quest'ultimo è conosciuto dagli studiosi di misticismo orientale come il punto focale di uno dei Chakra più elevati del sistema nervoso umano,e si tratta del chakra associato alle visioni interiori,all'intuizione e ad altri concetti esoterici.In Cina sono i Lung Wang(Re Dragoni) ad assomigliare per molti aspetti ai Naga.Si raccontava che i Lung abitassero tanto nel "regno celeste",cioè le stelle e i pianeti,quanto sotto la superficie della Terra.Anche di loro si diceva che possedessero un "perla magica" sulla propria fronte - un "mistico" occhio divino o fonte di potere.Come i Naga alcune delle entrate ai loro palazzi o territori si potevano trovare sotto laghi e fiumi o dietro la cascate.Quasi sempre,tali accessi erano ben nascosti agli occhi o ai piedi invadenti di uomini o donne mortali.Una di queste entrate al mondo sotterraneo cinese si diceva che fosse nella Montagna orientale di Taishan presso la provincia di Qufu.Questa soglia degli Inferi cinese era sorvegliata da selvaggi demoni chiamati Men Shen,spesso descritti come guerrieri che indossavano feroci maschere o facce animalesche.Cìera inoltre interazione tra i Signori degli Inferi,com'erano conosciuti,e i Re Dragoni.I 4 Re degli Inferi,chiamati Yan Luo o Yen Wang,regnavano su una vasta regione consistente in 18 livelli o località.Le 18 regioni degli inferi cinesi sono sistemi o civilizzazioni burocratiche e tediose nonchè un evidente miscuglio di idee taoiste e buddiste.L'Averno giapponese è ancor più un amalgama di differenti tradizioni.Emma-Hoo è il re di Jigoku,una regione di fuoco e di ghiaccio suddivisa in 8 livelli.Jigoku è piena di Oni,o Demoni,che hanno teste bovine o equine ma corpi umani.Il Giappone ha anche altri abitanti delle caverne che vengono fuori di tanto in tanto.I Tengu,folletti rettiliani con testa di uccello,risiedono in regioni montagnose e generalmente escono di notte.Sono esperti nell'uso di quelle armi che,nei tempi moderni,vengono associate ai ninjitsu.Altri esseri sono i Kappa,delle specie di gnomi umanoidi semiacquatici dall'aspetto totalmente rettile,le "ripugnanti ragazze degli inferi" e diverse altre entità mutaforma che risiedono nel sottosuolo o sotto le abitazioni.Tra queste ci sono i popoli volpe,che spesso assumono forma umana e si dilettano a rapire o a sedurre i mortali.

Dico la mia su tutti e due i post.
Certamente (per me) i giganti esistiono ancora, e certamente dal deserto dei Gobi al Sudamerica passando per il Tibet il sottosuolo è una groviera di tunnel! Innumerevoli sono le testimonianze: Nel Gobi sono state trovate strane sferette metalliche e congegni sferici metallici antichissimi propri dentro a dei dedali di gallerie. In Sudamerica c'è addirittura un articolo su Focus (cicappissimo) che parla di speleologi alle prese con un labirinto di tunnel senza fine, mentre ci sono testimonianze di tribù sudamericane che proteggono con la vita tali luoghi considerati sacri e loro stessi affermano che vi si trovi il Re del Mondo (ancora Agharti!). In Tibet poi non esiste alcun luogo chiamato Patala ma esiste il sacro Potara, il più sacro dei templi lamaisti, anticha sede del Dalai Lama. Ci sono testimonianze che sotto questo immenso palazzo ci siano caverne con la storia umana incisa su lamine d'oro e una tomba di 3 giganti antichisimi. Adesso poi che tu Steve ci hai proposto l'interessante articolo sui giganti si capisce come tutto è collegato! basti pensare al passaggio in cui c'è scritto "la fonte d'illuminazione non presenta lampade o fonti di luce evidenti" e subito a me torna in mente il diario di Byrd (Polo-Nord, avvistamento e visita ad una città Aghartiana) quando dice che la luce non era emessa da lampade od altro, ma usciva direttamente dai muri. Come vedete c'è della verità sotto, molta verità! a noi sembrano cose incredibili, ma da quel che ho capito x chi abita là è abbastanza normale sentire parlare o vedere i giganti, come per chi sta in Messico o giù di lì è normale vedere le sferette luminose che solcano il cielo sempre alla stessa ora o sapere che nel deserto vicino c'è la città dimensionale di Erks. In conclusione, credo alla storia dei giganti e secondo me vivono ai margini di Agharti, più a contatto col mondo esterno.

L'ho letto da pochi giorni il libro di Paglialunga e non mi è dispiaciuto.I riferimenti più interessanti sono senza dubbio quelli riguardanti Byrd che hai postato anche in precedenza in altro topic.Se ricordi,Byrd affermava che gli esseri sembravano nordici mentre il loro "Maestro" era chiaramente anziano.A questo proposito vorrei far leggere alcune righe riguardo gli Anunnaki:Enlil,il comandante,soffriva a causa del calore del Sole sulla Terra,bramava refrigerio e ombra.Afflitto dal calore del Sole,fu attirato dalle montagne coperte di neve sul versante nord dell'Eden....e ancora Con ingegno Enki progettò uno spaccaterra.Domandò che fosse costruito su Nibiru.Per poi usarlo per incidere la Terra,per raggiungere le sue viscere con dei tunnel.In alcuni passi che adesso non trovo c'è anche scritto che gli anunnaki oggi sarebbero considerati di tipo nordico e dopo diversi anni dal loro arrivo sulla Terra avevano anche cominciato a evidenziarsi i segni dell'invecchiamento sui loro volti.Strane tutte questa affinità con l'unico rapporto scritto che esiste riguardo la Terra Cava.Ripeto che secondo me non sono tutte fantasie e sarei pronto a scommettere che gli Anunnaki(i nostri "creatori") sono i Signori del sottosuolo e aspettano "il momento adatto" per tornare in superficie.

In Tibet poi non esiste alcun luogo chiamato Patala ma esiste il sacro Potara, il più sacro dei templi lamaisti, anticha sede del Dalai Lama.

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Confermo quello che ho scritto in precedenza.Nella rivista si fa riferimento a Patala e non Potara.Non so chi dei due dica il vero o il falso ma può anche essere che siano due cose diverse.Non sò che dirti.Se sbaglio lo faccio in buona fede

Vorrei ringraziare Xny per aver apprezzato ciò che ho scritto.Capisco che tante parti di questo lungo racconto risultino facilmente noiose ma ormai che ci sono preferisco trascrivere l'articolo per intero senza eliminare le parti più monotone

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Il mondo sotterraneo dell'antico Egitto era chiamato Duat o Tuat ed era governato dal dio dei morti,Osiride.Tuttavia quelli che ci interessano qui sono i suoi servitori.C'era il dio con la testa di sciacallo,Khentimentiu,ed anche Anubis,entrambi dèi della conoscenza esoterica,dell'imbalsamazione e di altre scienze.Anche il dio della conoscenza Thot era una presenza fissa nel Tuat;aveva una forma umanoide con la testa di babbuino(ma dall'aspetto molto canino).tutte e tre queste divinità hanno una forte somiglianza coi Pazuzu sumeri.Un altro essere dalle caratteristiche familiari era Ammut,un misto di coccodrillo,leone e cane.Ma forse quello più temuto fra quelli che frequentavano gli inferi era il dio del caos e del conflitto,Set o Seth.Set viene spesso considerato il corrispondente egizio del giude-cristiano conosciuto come Satana,col suo aspetto sia canino che rettile,con una forma umana ma con testa animale,col muso lungo e/o con la museruola.Il più smisurato dragone del Tuat,comunque,era il serpente gigante Apophis,un mostruoso serpente che faceva paura perfino agli dèi.Passando in Europa e in Scandinavia,i mitici esseri sotterranei diventano meno distanti e più immediati,interagendo in modo più regolare con la gente comune.Gli scandinavi avevano i loro Troll e i loro giganti o Jotun,chiamati anche Etin,i quali erano grandi esseri granitici di enorme potenza fisica e talvolta pelosi.Più misteriosi erano gli Gnomi,una razza (o razze) di potenti nani,artigiani e fabbricanti d'armi.Una di queste razze era originaria di Svartalfheim,la terra degli Elfi Oscuri,un vero e proprio mondo cavernoso.Alcuni di questi Svartalf vivevano a Nifleheim,la Terra dei Morti.Insieme ai Troll selvaggi e mangiauomini,gli gnomi si sarebbero trasformati in pietre,in rospi,oppure sarebbero morti qualora fossero stati colpiti direttamente dai raggi solari.Molto spesso gli accessi alle loro abitazioni erano nascosti lungo gli inaccessibili versanti di certe montagne,o in altre remote località.Le popolazioni scandinave e germaniche credevano inoltre negli Huldre,"il popolo nascosto",o Folletti.Il territorio degli Huldre era un luminoso regno cavernoso chiamato Alfheim.Da quest'ultimo essi si avventuravano fuori a raggirare,rapire o sedurre gli esseri umani.Altre creature erano i Kobold o nani minatori.Un altro tipo era il Tusse,una variante di folletto che viveva vicino agli uomini,solitamente al di sotto o nelle vicinanze di una fattoria.Il principale interesse degli Huldre sembra che fosse la procreazione con gli esseri umani allo scopo di mantenere una diversità genetica.Come i Troll e gli Gnomi,i Folletti non sembravano gradire la brillante luce del Sole,ma forse la tolleravano meglio dei loro cugini,dato che telvolta venivano osservati all'alba,al crepuscolo o al tramonto;oppure durante il giorno,in vallate profondamente in ombra o in profondi crepacci nella montagne.In particolare,si dice che gli elfi Huldre,dimorassero al di sotto di montagnole o collinette che si trovavano in prossimità di abitazioni umane,cosa che più raramente facevano anche i Troll.I Folletti si interessavano costantemente alle faccende degli umani - matrimoni,nascite e morti,l'allevamento del bestiame,il successo dei raccolti e così via - ma soltanto per i propri egoistici interessi.Sembravano particolarmente preoccupati dalla genetica e dalla diversità biologica,e rubacchiavano bestiame,raccolti e geni umani tramite il furto o le relazioni tra specie ogni qualvolta lo ritenessero opportuno.I Folletti solitamente vengono descritti con capelli e carnagione estremamente chiari.Si diceva che anche I Dragoni vivessero nella profondità della Terra,come racconta la saga germanica di Beowulf.Il mostro Grandel era un demone peloso e squamato,Un Troll Naga che in seguito la tradizione britannica avrebbe chiamato Goblin e i moderni criptozoologi avrebbero denominato un umanoide peloso.I Dragoni erano gli speciali guardiani dei "tesori sepolti";in altre parole della conoscenza o tecnologia nascoste,gran parte della quale,spesso realizzata dalla potenza degli Gnomi sotterranei.Il Dragone europeo era di indole più cattiva rispetto alla sua controparte orientale,o forse entrò in conflitto con un gruppo di individui che avevano ideali filosofici differenti quando si trovarono avivere nella paura di entità mangiauomini;in ogni caso,proprio come i suoi cugini orientali,egli era in relazione sia con caverne sotterranee che con profonde distese d'acqua

Ciao Steve, tranquillo non volevo assolutamente dire che dici falsità! Non so come funzioni la lingua e la scrittura tibetana, ma se è come quella giapponese è molto probabile che si possa pronunciare in entrambe le maniere. L'articolo sui giganti comunque non era noioso, anzi mi ha fatto riflettere. Come sotto il potara si trova una grande cavità coi segreti del Tibet, così in Egitto sotto la sfinge c'è la stessa cosa. Da quel che so questo labirinto lunghissimo di cunicoli sarebbe stato scavato al tempo del diluvio universale per sfuggire alle acque (non chiedetemi come! :) ). Una cosa riguardo ai nordici che forse mi contesterete, pochi sanno che il nazismo di Hitler nasce da una setta chiamata Thule. Se non vado errato la terra di Thule è praticamente una SHamballa nordica, e se non ricordo male i personaggi dalla pelle bianca che parlano tedesco ed accolgono Byrd si fanno chiamare arianni (con due enne). Adesso basta fare 2+2 per capire da dove venisse tutta la loro sicurezza sulla presunta superiorità razziale! Tra l'altro ci sono testimonianze, documenti e foto di soldati Hitleriani che scavano rispettivamente nel deserto dei Gobi, al Polo ed in Tibet. Direi che il ragionamento fila! Sapete una cosa? per me il Regno Sotterraneo è molto meno nascosto e lontano di quanto crediamo...