scie chimiche qualcosa si muove!

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walem
00martedì 10 giugno 2003 11:22
Ciao Tiziano e ciao a tutti gli amici del forum proprio ieri mi hanno inviato un'interrogazione parlamentare sulle scie chimiche !!! be il nostro lavoro a sollecitare un interessamento non è passato inosservato!! ve lo faccio leggere...


Italo Sandi - - attività parlamentare
Interrogazione a risposta scritta - 02/04/2003
n. 405922
Scie chimiche rilasciate dagli aerei
Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
sono pervenute numerose segnalazioni da parte di singoli cittadini, associazioni specializzate e organi di stampa circa il fatto che nel nostro spazio aereo operano velivoli che rilasciano scie persistenti di natura sconosciuta, cosiddette chemtrails, cui segue un cambiamento nelle condizioni del cielo, con la formazione di nuvole, generalmente di tipo a strato;
le poche spiegazioni ufficiali, non sempre convincenti, spiegano il fenomeno come risultato dello scarico di carburante da parte delle aviocisterne KC-135 e KC-10, che le chemtrails sono semplici pesticidi oppure le normali scie di condensazione;
parte della opinione pubblica si chiede invece se le scie chimiche siano collegate con alcune malattie e in particolare con l'elevata incidenza dei tumori come nel caso della vallata Feltrina che ha il maggior numero dei malati di tumore (34,5 per cento mortalità maschile e 23,3 per cento femminile) in tutta Italia -:
se il ministro abbia mai preso in considerazione simili fenomeni;

se ritenga opportuno avviare un monitoraggio sulle cause dell'anomalo livello dei tumori nel Feltrino;
se ritenga inoltre opportuno fornire spiegazioni sulle conseguenze che le scie chimiche rilasciate dagli aerei possano avere, nonché chiarire se vi è stato un aumento del traffico aereo che sorvola la regione del Veneto in particolare sulla Val Belluna;
infine se sia a conoscenza che siano stati mai effettuati esperimenti per variazioni microclimatiche con sostanze chimiche.

allora? qualcosa si muove!! ciao e a presto Tiziano adesso bisogna stringere sul decimo......[SM=g27963] [SM=g27963] [SM=g27963] [SM=g27960] [SM=g27960] [SM=g27959]

DenisR
00venerdì 13 giugno 2003 17:18
ANCORA SULLE SCIE CHIMICHE
[SM=g27982] La rivelazione fatta circa l’ uso di scie chimiche a scopo, diciamo così, meteorologico merita qualche approfondimento.
Tralasciando per un attimo tutti i legittimi dubbi derivanti dalla mancanza di informazioni precedenti e minimamente documentate (ad esempio : sussistono pericoli per la salute dell’uomo ?), se davvero queste scie sono in grado di influenzare pesantemente il clima fino ad assicurare una giornata di bel tempo……
Beh, allora si tratta di un’invenzione davvero grossa!
Meriterebbe titoloni sui giornali, ma quei modestoni che l’hanno ideata si accontentano di poco , evidentemente…..si, perché tra i vari usi possibili ( chessò... far piovere nei deserti …) scelgono semplicemente di garantire una bella giornata alla riunione dei potenti.
Bex
00venerdì 13 giugno 2003 22:22
Il problema è che probabilmente dietro c'è qualcosa di più grosso.

Cosa?

Non lo so.Dove abito io di Chemtrails ne vedo a bizzeffe (oibò), due giorni fa infatti c'era un bell' 1 disegnato nel cielo ed un bellissimo Chembow (arcobaleno chimico, che si forma su particolare scie raggruppate a nuvola).

Io non è che ci credo.
E' solo che me la fanno sotto il naso.
MarcoQM
00lunedì 16 giugno 2003 19:33
HAARP

russi e cinesi denunciano esperimenti per condizionare il tempo!

http://www.nexusitalia.com/haarp.htm
Tiziano A.
00domenica 22 giugno 2003 13:29
Ancora sulle scie chimiche
Ciao a tutti
ieri sera guardando la tv
ho visto in pubblicità
la presentazione di un programma Televisivo
mi sembra su rai tre, dove facevano vedere
degli aerei che passano sopra i cieli di non sò
quale popolazione indigena
che rilasciavano delle scie chimiche
e subito dopo un signore
che diceva che loro si stanna ammalando tutti
proprio per colpa di quelle sostanze
che venivano rilasciate nei cieli
sopra di loro, non sò dirvi altro, se la rivedo
vi comunicherò il giorno e l'ora!!
Tiziano A.
00giovedì 26 giugno 2003 01:32
Non riesco più a beccarla!
ci stà che forse l'hanno già fatta vedere
Tiziano A.
00lunedì 30 giugno 2003 19:55
Russi e cinesi denunciano: esperimenti per condizionare il tempo

riporto fedelmentel'articolo di disinformazione.it visibile a quest indirizzo: www.disinformazione.it/haarp.htm


Russi e cinesi denunciano: esperimenti per condizionare il tempo
di Mirko Molteni - tratto da "La Padania" 15 e 16 giugno 2003

«La tecnologia è come un paio di scarpe magiche ai piedi di una bambola meccanica dell’umanità. Dopo che la molla è stata caricata dagli interessi commerciali, la gente può solamente danzare, volteggiando vorticosamente al ritmo che le scarpe stesse hanno stabilito». Queste efficaci parole sono tratte dal libro: «Guerra senza limiti», scritto da due colonnelli dell’aeronautica Cinese, Qiao Liang e Wang Xiansui. Nel testo i due militari cinesi esaminano l’impatto delle nuove tecnologie sul pensiero strategico, sul terrorismo e su tutto ciò che concerne la guerra in questo XXI secolo. Essi accennano due volte alla possibilità che un Paese possa scatenare artificialmente le forze della Natura, usandole come «armi non tradizionali» per mettere in ginocchio il nemico. Per esempio sconvolgendo il clima e il regime delle piogge. Tutto ciò sembra fantascienza, ma Qiao e Wang hanno forse ragione nell’includere la «guerra ecologica» tra le 24 forme di conflitto da essi elencate.

Minacce invisibili
Ebbene il 15 gennaio 2003, il sito della «Prava» ha ospitato un inquietante articolo, scritto dal deputato ucraino Yuri Solomatin, in cui si esprime preoccupazione per gli esperimenti condotti dagli americani in Alaska, dove dal 1994 si sta portando avanti il programma HAARP, High Frequency Active Auroral Research Program, cioè «programma di ricerca attiva aurorale con alta frequenza». In pratica, una selva di enormi antenne eretta nel bel mezzo della foresta boreale nordamericana. Solomatin ha voluto richiamare l’attenzione dell’Ucraina su un problema già sollevato dai Russi. Quelle antenne sono forse il prototipo di un’arma «geofisica» americana, capace di condizionare il clima di continenti alterando con microonde la temperatura o l’umidità? Il deputato ucraino dà credito al sospetto che i disastri naturali intensificatisi ultimamente siano da imputare ai sempre più assidui test del sistema HAARP. Anche in Germania, le inondazioni dello scorso anno sono sembrate a qualcuno troppo disastrose. Così due giornalisti tedeschi, Grazyna Fosar e Franz Bludorf, hanno vagheggiato in un loro articolo, pubblicato sul numero 120 del bimestrale «Raum und Zeif», che i cicloni e gli allagamenti che hanno piegato l’Europa Centrale possano essere legati all’HAARP. La Russia aveva dato l’allarme quasi un anno fa. Come riporta l’agenzia Interfax dell’8 agosto 2002, ben 90 parlamentari della Duma di Mosca avevano firmato un appello indirizzato all’ONU in cui si chiedeva la messa al bando di questi esperimenti elettromagnetici. Un mese più tardi erano saliti a 220 i deputati russi a favore dell’appello. D’altronde vi era stato un rapporto della Duma che accusava esplicitamente l’America. Parole schiette e scomode: «Sotto il programma HAARP, gli USA stanno creando nuove armi geofisiche integrali, che possono influenzare gli elementi naturali con onde radio ad alta frequenza. Il significato di questo salto qualitativo è comparabile al passaggio dall’arma bianca alle armi da fuoco, o dalle armi convenzionali a quelle nucleari».

La parola agli americani
Il sito ufficiale www.haarp.alaska.edu ci presenta un’innocente stazione scientifica dove gli scienziati sondano via radio quelle regioni dell’alta atmosfera preannuncianti lo spazio esterno, cioè la ionosfera e la magnetosfera. I titoli dei paragrafi esplicativi del sito sono peraltro scritti a mo’ di domande («Cos’è HAARP?», «Perché è coinvolto il Dipartimento della Difesa?», ecc.) Nel paragrafo titolato «HAARP è unico?», ci si affretta a precisare che anche altre nazioni studiano la ionosfera, come la stessa Russia o i Paesi europei (più il Giappone) del consorzio EISCAT, anche se le loro apparecchiature, site a Tromsoe in Norvegia, sono dei radar «incoerenti». Ma veniamo ai dettagli. Presso Gakona, circa 200 km a Nord-Est del Golfo del Principe Guglielmo, un terreno di proprietà del Dipartimento della Difesa USA fu scelto il 18 ottobre 1993 da funzionari dell’Air Force e a partire dall’anno seguente venne disseminato di piloni d’alluminio alti 22 metri, il cui numero è cresciuto di anno in anno fino ad arrivare a 180. Ognuno di questi piloni porta doppie antenne a dipoli incrociati, una coppia per la «banda bassa» da 2.8 a 7 MegaHerz e l’altra per la «banda alta» da 7 fino 10 MegaHerz. Tali antenne sono capaci di trasmettere onde ad alta frequenza fino a quote di 350Km, grazie alla loro grande potenza. A pieno regime, l’impianto richiede 3.6 MegaWatt (la potenza di 100 automobili), assicurati da 6 generatori azionati da altrettanti motori diesel da 3600 cavalli l’uno. Scopo ufficiale di queste installazioni è studiare la ionosfera per migliorare le telecomunicazioni. Come si sa, questo strato è composto da materia rarefatta allo stato di plasma, cioè di particelle cariche (ioni), e ha la proprietà di riflettere verso terra le onde hertziane, in particolare nelle ore notturne. E’ per questo, ad esempio, che di notte ci è possibile ascoltare alla radio le stazioni AM di molti Paesi stranieri, dato che la riflessione ionosferica permette ai segnali di scavalcare la curvatura terrestre.

Guerre di radioonde
Secondo lo stesso principio è plausibile che le irradiazioni delle antenne HAARP possano rimbalzare fino a colpire gli strati bassi dell’atmosfera sopra un Paese distante migliaia di chilometri. Ed interferire quindi con i fenomeni meteorologici. Certamente si tratta di mere ipotesi. Comunque, un uso militare dell’HAARP è ammesso dalla Federazione Scienziati Americani. Un uso, tuttavia, non distruttivo, ma solo di ricognizione. Modulando i segnali in frequenze bassissime, cioè onde ELF o VLF, si potrebbe «vedere ciò che succede nel sottosuolo, individuando bunker, silos di missili, e altre installazioni sotterranee di Stati avversi. Al di là di ciò, la «guerra ecologica» appare terribilmente possibile da oltre vent’anni. Già nel 1976 l’Enciclopedia Militare Sovietica ventilava il rischio che gli Stati Uniti, per via elettromagnetica o per via astronautica, potessero modificare il clima dell’Eurasia lacerando lo strato di ozono sopra l’URSS. L’Unione Sovietica si accordò così con gli USA perché fosse proibito l’uso dei cambiamenti climatici ambientali. A livello ONU, ciò fu ribadito con la convenzione ENMOD (Environmental Medifications), entrata in vigore il 5 ottobre 1978. Ma pochi anni dopo, negli Stati Uniti, lo scienziato considerato il padre dell’HAARP ideava un sistema volto apertamente a controllare i fenomeni meteo. L’11 agosto 1897 il dott. Bernard Eastlund brevettava con numero di «patente» 4,686,605 il suo «Metodo e apparato per l’alterazione di una regione dell’atmosfera, della ionosfera o della magnetosfera».

Il fantasma di Tesla
Si dice che Eastlund, fisico del MIT si sia ispirato ai lavori del grande genio Nikola Tesla (1856-1943), lo scienziato jugoslavo emigrato in America nel 1884. A Tesla dobbiamo molti ritrovati che resero possibile la diffusione dell’elettricità, soprattutto la corrente alternata trifase (mentre Edison era rimasto arroccato sulla corrente continua). Inoltre aveva tentato di sviluppare un sistema di trasmissione dell’energia via etere, il che avrebbe reso inutili i cavi, nonché un apparecchio per ottenere elettricità gratuita per tutti ricavandola dalle oscillazioni naturali del campo elettrico terrestre. Quando Tesla morì, l’8 gennaio 1943, gli agenti dell’FBI diedero la caccia a tutti i suoi progetti, su cui si favoleggiò a lungo. D’altra parte lo stesso Tesla aveva parlato persino di raggi della morte, efficaci fino a 320 km di distanza.
Non sappiamo esattamente quanto vi sia di Tesla nei progetti del dott. Eastlund e nell’HAARP. Fatto sta che negli anni Novanta Eastlund fondò una sua compagnia, la Eastlund Scientific Enterprise, che fra le attività menzionate sul suo sito web comprende tanto la partecipazione al programma HAARP, quanto l’esplicita ricerca nel campo delle modificazioni meteorologiche. Che dire? Ritornando al libro di Qiao Liang e Wang Xiansui, c’è da rabbrividire alle loro frasi: «Utilizzando metodi che provocano terremoti e modificando le precipitazioni piovose, la temperatura e la composizione atmosferica, il livello del mare e le caratteristiche della luce solare, si danneggia l’ambiente fisico della terra o si crea un’ecologia locale alternativa. Forse, presto, un effetto El Nino creato dall’uomo diverrà una superarma nelle mani di alcune nazioni e/o organizzazioni non-statali».


www.disinformazione.it

anthony
DenisR
00martedì 16 settembre 2003 16:31
"REPORT" su RAITRE
Ciao a tutti i forumisti
Tiziano tempo fa avevi parlato di un programma televisivo che si occupava di scie chimiche.
Non sono sicuro ,ma potrebbe essere "Report", in ogni caso un buon programma che consiglio di vedere.
Stasera comincia la nuova serie su Rai Tre alle 21.00.
walem
00venerdì 12 marzo 2004 22:45
un ciao mega a tutti!!!! sto selezionando una serie di scie raccolte dalle mie parti calabria...dato che in questi giorni appena il sole mette fuori il naso eccole!!! che appaiono!!!!!
a presto..
blu moon
00lunedì 15 marzo 2004 10:59
Ciao walem, bentornato!!!
Credo che la raccolta di materiale sulle scie chimiche sarà una cosa po’ lunga, ma sono sicura che stai facendo un ottimo lavoro. Se hai novità naturalmente sai dove postarle. [SM=g27964]

ciao, Blu

[Modificato da blu moon 15/03/2004 11.00]

signor nove
00sabato 27 marzo 2004 13:08
calo scie?
Avete notato il vistoso calo di scie chimiche?(almenno nella mia zona Bergamo).
Cosa succede nel resto d'italia?
Che qualcuno abbia paura di qualcosa?

[Modificato da signor nove 27/03/2004 13.12]

Tadesh
00sabato 27 marzo 2004 14:27
Pensa te che proprio due giorni fà pensavo: "come mai non vedo più una scia chimica? che sia l'annuncio di NESARA che da i suoi effetti in anticipo?". Poi ne ho vista UNA oggi... ma è davvero insolito che se ne vedano così poche!! Ed è la prima volta che vedo passare aerei molto in alto che non fanno scie!!! (il che è anche una prova del fatto che nn sono scie di condensazione).

Ma un'altra cosa che ho notato è che finalmente le nuvole che si vedono sono vere NUBI e non quelle nuvolette mezze svanite leggere e ARTIFICIALI che ci sono continuamente. [SM=g27963]
steve.
00sabato 27 marzo 2004 22:07
Qui sull'appennino,fino a pochi giorni fà,ce n'erano spesso.Non tutti i giorni ma quasi.Da quel che vedo la situazione non è cambiata.Adesso che è sempre nuvoloso non riesco a guardarci.E pensare che in un altro topic avevo avvertito di prepararsi al gran caldo e alla siccità.Nel giro di 10 giorni qui si è passati dall'inverno all'estate,poi a temperature più miti,tipiche primaverili e adesso alle pioggie tipiche autunnali. . . . io non ci capisco più niente.Non mi meraviglierei nemmeno se venisse la neve in agosto.Se succedesse,son sicuro che i metereologi direbbero che è tutto normale e che è stato causato dall'anticiclone delle Azzorre,tanto per cambiare[SM=g27964] [SM=g27964] [SM=g27964]
Areman
00lunedì 19 aprile 2004 08:10
Re:

Scritto da: steve. 27/03/2004 22.07
Qui sull'appennino,fino a pochi giorni fà,ce n'erano spesso.Non tutti i giorni ma quasi.Da quel che vedo la situazione non è cambiata.Adesso che è sempre nuvoloso non riesco a guardarci.E pensare che in un altro topic avevo avvertito di prepararsi al gran caldo e alla siccità.Nel giro di 10 giorni qui si è passati dall'inverno all'estate,poi a temperature più miti,tipiche primaverili e adesso alle pioggie tipiche autunnali. . . . io non ci capisco più niente.Non mi meraviglierei nemmeno se venisse la neve in agosto.Se succedesse,son sicuro che i metereologi direbbero che è tutto normale e che è stato causato dall'anticiclone delle Azzorre,tanto per cambiare[SM=g27964] [SM=g27964] [SM=g27964]



steve in che appenino sei? emiliano?
Super Lupo
00mercoledì 7 luglio 2004 04:15
Oh ca...cchio, anche questa!

--

Areman
00venerdì 9 luglio 2004 16:58
Re:

Scritto da: Super Lupo 07/07/2004 4.15
Oh ca...cchio, anche questa!

--




La notizia è vecchia.

Le scie chimiche sono perlopiù in USA e non quì da noi....
Super Lupo
00venerdì 9 luglio 2004 23:33
MarcoQM
00domenica 11 luglio 2004 15:41
a dir il vero caro Areman io ho il cielo coperto di quella cacca almeno 4 giorni a settimana... mi sono pure stufato di far foto.. [SM=g27964]

direi che in usa fanno solo più impressione, ma qui non scherzano mica
Areman
00domenica 11 luglio 2004 16:13
Ehh!!

Che foto?

Io sto studiando una alternativa che stanno utilizzando in america se vi interessa ho creato un gruppo di lavoro.E' nuovo e si chiede almeno inizialmente un pò di coperazione da parte di tutti.Questo per creare una fonta italiana su tale energia che è l'ENERGI ORGONICA e alla ORGONITE.Il gruppo è finalizzato inzialmente a tradurre dei testi da inglese a italiano.

Se credete che la cosa vi possa interessare ,andate su it.groups.yahoo.com/group/Orgon-Italia/ e chiedete di essere inseriti in questo gruppo.

Inizialmente si dovrà tradurre un testo in inglese di circa 35 pagine da tradurre in italiano nel quale è spiegato inanzitutto cos'è l'energia orgonica e la orgonica e poi spiega in termini pratici,come preparla e come utilizzarla.E' una cosa molto interessante.Io ho già iniziato a lavorare ma il lavoro è tanto e non sono un professore di inglese pertanto le mie traduzioni potrebbero contenere qualche errore.Ecco perchè sto cercando qualcuno che si renda disponibile a tradurre quel testo.Da li parte tutta la nostar esperienza che potremo fare.Il testo in in glese è stato suddiviso in più parti per permettere a chi lo tradurrà di prendersene un pezzo,cominucando al gruppo qual'è per non trovarsi in più persone a lavorare sullo stesso spezzone.A traduzione fatte si mette la copia tradotta in una apposita cartella dove verranno raccolti titto gli spezzoni tradotti.Una volta terminata la traduzione di tutti gli spezzoni tale documento verrà riunito e messo a disposizione del gruppo che poi passerà alla sperimentazione pratica dei dispositivi ad Energia Orgonica.
MarcoQM
00domenica 11 luglio 2004 16:26
mi riferivo alle scie chimiche [SM=g27962]
c'è stato un periodo che le immortalavo tutti i giorni
Areman
00domenica 11 luglio 2004 16:46




MarcoQM
00martedì 23 novembre 2004 21:28
piccolo up [SM=g27963]
stamattina il cielo era di un sereno meraviglioso! meritava una foto....


:: per ingrandirla clicca qui



bello eh? [SM=g27964] [SM=g27964]
mauroi
00domenica 5 dicembre 2004 14:51
cari amici ,anche qui da me(prov.Novara)molte "scie chimiche"
(ho fatto alcune foto)rilasciate da aerei,ma...fatto strano ieri, ben cinque aerei,ma nessuno di loro lasciava nel cielo una scia permanente, ma si dileguava quasi subito.
ciao
mauro
MarcoQM
00lunedì 6 dicembre 2004 17:15
eheh uno su mille rilascia scie normali, tutto il resto puzza! [SM=g27964]
puoi postare qualche foto Mauro?


mauroi
00mercoledì 8 dicembre 2004 22:10
caro Marco purtroppo no so come fare,dovrò spedirle a Tiziano.
ciao
mauro
alekxandros
00martedì 29 marzo 2005 22:30
“Scie aeree dannose nascondono i misteri di un terrificante progetto”

Siamo sicuri che le scie gli aerei che tutti i giorni passano sopra la nostra testa, non rappresentino un rischio per la nostra salute? Da alcuni anni, e con sempre maggior frequenza, nei nostri cieli appaiono inspiegabili scie biancastre, troppo basse, troppo voluminose, troppo persistenti e ordinate per essere le semplici e note scie di condensazione degli aerei di linea. Studi scientifici, servizi giornalistici europei e americani, interrogazioni parlamentari, hanno appurato che tali scie comportino gravi rischi per la salute, a causa della presenza, nella loro composizione chimica, di sostanze altamente carcerogene (sali di bario, sali di alluminio..). Le motivazioni date a tali fenomeni sono ancora molto vaghe e incomplete (causa il silenzio delle istituzioni). L'ipotesi piu' accreditata, riguarderebbe esperimenti sul microclima. Si pensa a degli interventi di ricerca militari, cooperanti con l'Haarp (“programma di ricerca attiva aurorale con alta frequenza”): un'organizzazione americana, avente un gigantesco complesso di antenne poste all'interno della foresta boreale nordamericana, capace di influenzare in modo compromettente il clima di interi continenti, alterando con microonde la temperatura e l'umidita' dell'aria. Molti opinionisti sono propensi a considerare che tale ricerca militare sfoci in un vero e proprio programma d'armamento . Gia' ai tempi della guerra fredda si iniziava a parlare di “guerra atmosferica” e di controllo del cielo. Questa insolita attivita' dell'Haarp, sembra l'attuazione di un progetto derivato dalle intuizioni di un brillante scienziato croato quale Nicolaj Tesla (1856-1943). Esso aveva inventato un sistema capace di captare gli elettroni della terra presenti nella ionosfera, in modo da produrre un energia elettrica universale a bassissimo costo. Tale capacita' comporterrebbe inoltre l'ipotesi attuabile delle “guerre di radio onde”: le irradiazioni delle antenne Haarp possono rimbalzare fino a colpire gli strati piu' bassi dell'atmosfera sopra un Paese distante migliaia di chilometri, determinando un cataclisma di proporzioni immense. Vincent Gambino e Duccio Benvenuti, dopo aver condotto un'indagine di grande valore giornalistico, hanno formato un dvd sconvolgente “Scie chimiche” (edizioni Macrolibrarsi), che illustra i terrificanti progetti avvolti nell'ombra delle scie degli aerei. Come affermo' Brecht nel sul libro “Vita di Galileo Galilei”, la scienza al servizio del potere, crea solo danni spropositati all'intera umanita' (vedi Hiroshima). La scienza deve migliorare la vita dell'uomo, non comprometterla.

Fonte: www.radiobase.net/radiobase/news.asp?news=2129

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