Avvistamento del 29 Settembre 2003 a Voghera (PV) Ultima risposta: 13/10/2003 15.33

Dal settimanale "Il Lunedì" l'articolo relativo all'avvistamento avvenuto a Voghera il 29 Settembre 2003, visionabile dal nostro sito, sezione RAPPORTI.

http://www.hwh22.cjb.net

Bye, Fabrizio (un caro saluto a Paolo)

questo avvistamento rende un minimo di giustizia anche a quello che ho fotografato io il giorno prima.Non potrebbe essere la stessa cosa a una distanza differente?

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Scritto da: Fabri58 13/10/2003 15.52

Dal settimanale "Il Lunedì" l'articolo relativo all'avvistamento avvenuto a Voghera il 29 Settembre 2003, visionabile dal nostro sito, sezione RAPPORTI.

http://www.hwh22.cjb.net

Bye, Fabrizio (un caro saluto a Paolo)

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Accidenti! Questa cosa dev'essere passata anche sopra casa mia (Voghera dista solo 10/15 min. in macchina) e non me ne sono nemmeno accorta!

... mai abbassare la guardia... anzi, lo sguardo!

Blu

ci stiamo lavorando.....
speriamo che le testimoni non si dileguino...dopo la pubblicità sul giornale...
ciao Carlo

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Scritto da: Carlo Sabadin 14/10/2003 12.02
ci stiamo lavorando.....
speriamo che le testimoni non si dileguino...dopo la pubblicità sul giornale...
ciao Carlo

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Lo spero vivamente anch'io !
Ciao, Fabrizio

domani primo appuntamento.....
poi ti faccio sapere... speriamo ci dia la copia del filmato..
Ciao Carlo

Attendiamo notizie con impazienza.

Ciao, Blu

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Scritto da: Carlo Sabadin 15/10/2003 18.51
domani primo appuntamento.....
poi ti faccio sapere... speriamo ci dia la copia del filmato..
Ciao Carlo

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Mitico Carlo
Siamo in attesa di ulteriori notizie sul caso.

A sensazione..... (mia e di Paolo Bolognesi)....è NOTEVOLE....
stiamo aspettando la copia (non è stato possibile realizzarla stassera... per prob tecnici di compatibilità dei supporti)...
e vi faremo sapere (per Fabri... attivatevi che saretei primi ad analizzare la cosa...)
ciao Carlo

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Scritto da: Carlo Sabadin 17/10/2003 1.52(per Fabri... attivatevi che saretei primi ad analizzare la cosa...)
ciao Carlo

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OK Carlo. Appena avremo il materiale, vedremo di iniziare.
Ciao, Fabri

UFO




Oggetti volanti ben identificati
Gli avvistamenti si sprecano, anche in Italia

Il 2003 è stato un anno d'oro per gli avvistamenti in Italia: al Centro ufologico nazionale sono giunte oltre 400 segnalazioni. Non solo: per la prima volta nel Paese sono comparsi i crop circles, i cerchi nel grano che da anni incuriosiscono gli appassionati di fenomeni paranormali. «Un dato che induce a ripensare il ruolo svolto dai media e da una comunicazione scientifica non sempre corretta e aggiornata» ha sottolineato il segretario generale del Cun, Vladimiro Bibolotti. Il resto lo fa la fantasia: «La nuova corsa su Marte, la costruzione di una base permanente sulla Luna e la ricerca di altre forme di vita intelligente nel cosmo - ha proseguito Bibolotti - sono a testimoniare l'importanza che lo spazio ha per il futuro dell'umanità, ormai conscia che le recenti scoperte di sistemi planetari simili al nostro aumentano la possibilità di imbatterci in altre civiltà extraterrestri. Gli stessi avvistamenti Ufo, che si ripetono con costanza da oltre 50 anni in ogni angolo del pianeta, sono probabilmente l'evidenza di un fenomeno relegato al silenzio, mentre lo studio e il monitoraggio degli Ufo continua e si svolge tramite apposite commissioni militari e civili di alcuni Stati Maggiori di importanti paesi del mondo o tramite enti e associazioni civili».


Chi ci crede, chi non ci crede, chi è scettico, chi indaga e chi punta il dito. Chi punta il dito soprattutto, visto che soltanto nello scorso secolo le segnalazioni lungo la Penisola sono state 13mila e 500. Va detto che ci sono diversi tipi di avvistamento. Più comuni in assoluto le luci notturne, fenomeni luminosi osservati nel cielo buio, a una certa distanza dal testimone. Seguono i dischi volanti, che di solito appaiono di giorno, i segnali rilevati da apparecchiature radar e infine gli incontri ravvicinati, vere e proprie tracce o presenze di entità animate, osservate da vicino, al suolo o in prossimità.

Si dice che gli avvistamenti si autoalimentino, perché col tempo si è potuto notare come in alcuni anni le segnalazioni siano aumentate vertiginosamente, si dice anche che i dischi volanti (o le luci) appaiano più facilmente in luoghi isolati. Insomma, si lascia intuire che ci sia un disegno di base, che un'intelligenza extraterrena con un piano ben preciso si faccia viva qua e là, in un momento o nell'altro, per ragioni ben precise. Inutile dire che nulla di tutto ciò è stato scientificamente provato, spesso sono i media ad alimentare (e a sedare poi) la smania da avvistamento. Qualcuno dà la colpa all'inquietudine sociale, all'ansia della ricerca dell'altro, di una vita diversa da quella che tiene incatenati alla Terra. Si può gridare "all'ufo" finché si vuole, insomma, ma in mancanza di prove il verdetto è sempre lo stesso: gli extraterrestri non esistono.

13 febbraio 2004


Giorgia Camandona

NON SONO RIUSCITO AD EVITARE DI LEGGERE QUESTA CAZZATA E HO VOLUTO MOSTRARLA ANCHE A VOI CON TANTO DI FIRMA COSICCHE' SE VI DOVESSE CAPITARE DI LEGGERE ALTRI ARTICOLI FATTI DA QUESTO GIORNALISTA SAPETE A COSA ANDATE INCONTRO

ci sono livelli di imbecillità che sono disposto a sopportare ma questa camandona li batte tutti!

scusate ma mi è venuto spontaneo dal profondo del cuore

"Inutile dire che nulla di tutto ciò è stato scientificamente provato"
Mai sentito parlare di Hessdalen???
Che ignoranza abissale!!
Scusa Steve, puoi indicarmi il giornale da cui hai preso la notizia?
Ciao Carlo

non era un giornale.era nella prima pagina di "libero".La mia pagina iniziale è quella.Per questo motivo dicevo che non ho potuto evitare di leggerlo.Ogni tanto ci sono delle castronerie mica da poco,te l'assicuro!!

È arrivato il "God-detector"

"Signore, fammi sentire la tua voce". Una frase detta o sentita centinaia di volte. O l'Onnipotente è rimasto in silenzio oppure c'era, ma non l'abbiamo sentito. Ora non più. Grazie alla tecnologia è possibile rivelare la presenza di Dio o quantomeno è quello che sostiene il sito web yo-god.com. Grazie al "God detector", tutto diventa semplice e facile: si compra il marchingegno, lo si colloca a casa o in qualsiasi altro luogo e con una semplice preghiera si chiede a Dio di manifestarsi. L'apparecchietto, stando alle informazioni presenti sul sito, segnalerà la minima presenza divina muovendo la lancetta sul quadrante. I produttori del congegno consigliano inoltre di segnalare qualsiasi movimento del "God detector" in modo tale da consentire la costruzione di una mappa con tutte le manifestazioni del Creatore.
El Mundo (Spagna)

Siamo proprio agli sgoccioli.....

beh ti confesso che pur restando scettico,questo aggeggio mi piacerebbe vederlo di persona. . . . e magari provarlo!

Grazie mille Steve...
il link esatto dovrebbe essere questo:
news2000.libero.it/speciali/sp141/pg1.html
Ciao Carlo

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Scritto da: steve. 18/02/2004 18.35
non era un giornale.era nella prima pagina di "libero".La mia pagina iniziale è quella.Per questo motivo dicevo che non ho potuto evitare di leggerlo.Ogni tanto ci sono delle castronerie mica da poco,te l'assicuro!!

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Erano circa le 21.15, credo fosse l’ultimo sabato di gennaio, stavo percorrendo una strada di campagna piuttosto buia (senza molto inquinamento luminoso) quando noto, prima di arrivare in un paese (Pinarolo Po), un globo luminoso sulla destra. L’altezza non saprei determinarla. Questo globo scende piano piano verso terra, ma con un’inclinazione differente a quella degli aerei. Mi spiego meglio, gli aerei hanno un’inclinazione di discesa di circa 45°, mentre questa luce scendeva quasi verticalmente, dico quasi poiché l’inclinazione c’era, ma era molto ridotta. Ad un certo punto ho attraversato il paese, sfortunatamente le case mi hanno coperto la visuale. Quando sono uscita dal gruppo di case, guardando nella direzione del globo, ho notato che non c’era più.
Il ragazzo di Arluno invece è riuscito a vedere che fine ha fatto la sua luce: è sparita velocissimamente! Il suo avvistamento risale all’8 marzo.

Non ho postato prima questo fatto poiché credevo di aver visto male, mi sono convinta poi di aver scambiato veramente quella cosa con un aereo, ma quando ho sentito il racconto di una persona che nemmeno conosco, quasi identico a ciò che mi era successo, mi è sembrato il caso di raccontarlo, magari c’è qualcun altro che ha notato qualcosa...

Blu