Purtroppo le tecniche pubblicitarie finalizzate al consumismo sono solo un esempio di come sia possibile influenzare le scelte di un individuo per scopi diversi.
Questo articolo è un valido esempio delle ricerche fatte finora in tale direzione:
"Controllori della mente al lavoro".
Non credo occorrano sforzi sovrumani per impedire che le nostre decisioni vengano condizionate da questi subdoli mezzi mediatici. Penso sia sufficiente prestare un minimo di attenzione alle motivazioni che ci spingono ad agire in un certo modo di fronte a determinate situazioni e rinunciare una volta per tutte ad accettare senza riserve tutto ciò che ci viene detto (da chi?) in "nostro" interesse.
Non servono le lauree, ci vuole il buon senso.
x Minoboia: i tuoi interventi forniscono sempre ottimi spunti di riflessione e non posso che essertene grato.
A presto.
Gian
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anta mata so mata