Re:
Scritto da: Tiziano A. 16/01/2005 1.05
direi di si
difatti mi stupisco a volte se penso
che in così tanti abbiano letto ma nessuno
abbia scritto
..Forse perchè è troppo incredibile
e privo di credibilità questo topic..
Ciao Tiziano.
L'hai detto, il topic è particolare, e se non si ha risposta alla domanda, spesso si preferisce non scrivere.
Ho aspettato un po' per vedere cosa sarebbe uscito fuori, io ero molto curiosa in merito alle vostre eventuali risposte!
Se devo rispondere, io dico "non lo so".
Ho sognato esseri rettiliani da quando andavo all'asilo fino a qualche anno fa. Ho fatto centinaia di sogni, li ho visti in tuttte le salse. Però poi ho anche degli strani ricordi di quando ero bambina, e mi sembrano realtà, non sogno. Anzi, una via di mezzo. Ora mi spiego meglio:
Ricordo infatti strane creature saurodi, alte ben più di due metri, entrare nella stanza, avvicinarsi a me e a mio fratello. Una volta ricordo che ero ancora perfettamente sveglia e mi assalì una paura terribile. Uno di loro alzò il bavero del letto e mi respirò molto vicino, quasi sniffando. Io facevo finta di dormire. Poi, un istante dopo mi sentii tirare sù, sempre più sù e a questo punto persi conoscenza ma un istante prima la sensazione era quella di essere entrata in uno strano sogno lucido...
Altre volte ricordo che prima di entrare nella mia stanza mi scrutavano da una finestrella rotonda inserita nella porta, solo che in realtà questa finestrella nella porta non esisteva... a me sembrava tutto così reale compresa la finestrella inesistente... quindi che dire? O era frutto di un sogno - e all'epoca questo mi mandava in tilt perché tutto mi sembrava reale - oppure, come arrivo a pensare/percepire oggi, loro si trovavano in un'altra dimensione che in quel momemnto si intersecava con la mia realtà (e n questo caso sarebbe davvero arduo fotografarli!)
Insomma, certezze non ne ho.
Ricordo bene uno dei sogni che credo di aver già raccontato qui tempo fa... è diverso dagli altri, dove i rettiliani invece mi inseguivano e mi minacciavano in modo molto aggressivo, e riuscivano sempre a catturarmi.
Dunque, ero stata portata su un altro pianeta. Stavo sulla spiaggia e in cielo vi era più di una luna. Il mare aveva una colorazione violacea, sulla spiaggia c'erano ciottoli di ogni tipo. Mi si avvicina un essere rettiliano, ma questa volta è una femmina. Lei mi dice. "Non lo vedi, sei una di noi" e mi fa cenno di guardarmi le gambe. Io le guardo e vedo le squame come quelle che ha lei!" e mi sveglio in preda all'agitazione.
Vi dico il mio stupore e quanti crolli nervosi ho avuto quando, pochi anni fa, un tizio mi dice che esistono esseri alieni come quelli che sognavo, e mi fa conoscere il prof Malanga il quale confermò questa cosa, sulla razza dei "sauroidi" etc...
vent'anni di psicoanalisi di questi strani sogni buttati al vento... si perché la conclusione di questi sogni era che avevo una "aggressività o istinto represso" ma nessuno mi sapeva spiegare di più... e poi negli anni si cresce, i sogni cambiano... possibile che a 5 e a 20 anni facessi gli stessi sogni?!
Solo negli ultimi anni (intorno ai 25/26) i miei sogni hanno finalmente cominciato a mutare. Sognavo di fermarmi e affrontare il "dinosauro", oppure di accoglierlo con fiducia e amore (volevo sconfiggere la paura in questo modo) e lui si incazzava ogni volta come una "bestia", finché i sogni sono diminuiti quasi fino a scomparire del tutto. E questa trasformazione del sogno guarda caso è iniziata appena ho deciso che dovevo avere fiducia in me stessa e osservarmi senza giudizio, allontanando il giudizio preconcetto degli altri. Ho quindi smesso pian piano di sentirmi pazza e deciso di credere alle mie sensazioni, qualunque esse siano, per quantro inverosimili appaiano. Fantasia o meno, io non "vedo" un dinosauro entrare più nella mia stanza di realtà o di sogno davvero da un bel pezzo. E questo è quello che conta, per me.
Ecco, questo è quanto...
LM